Spiraea ulmaria o Regina del prato è una erbacea popolare soprattutto in Europa e in Asia centrale che può raggiungere un'altezza di fino a cinque metri. È conosciuta nella scienza delle piante per il fatto che Spiraea ulmaria ha una percentuale elevata di libero acido salicilico e di aldeide salicilica.
Contenuto: 45g = 100 capsule vegetali da 450mg cadauna
La spirea ulmaria appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è originaria dell’Europa. Il nome deriva dal greco "speira" in allusione alla forma dei frutti "a spirale".
La Spiraea ulmaria è molto conosciuta in "medicina popolare".
La parte utilizzata sono i fiori e le sommità fiorite. I costituenti principali sono: derivati flavonici (spireoside, rutoside, iperoside), tannini pirogallici, eterosidi di acici fenolici, xyloglucosidi del salicilato di metile e dell’aldeide salicilica (spireina), olio essenziale (salicilato di metile, aldeide salicilica, vanillina, spireina).
Il principio attivo della Regina dei Prati
E' dunque costituito dunque da aldeide salicilica, salicilati di metile ed anche glucosidi e flavonoidi. Tutti questi principi permettono a questa pianta di rivelare efficacia antiinfiammatoria e attiva nel trattamento di reumatismi articolari cronici e nell'artrosi e artriti.
Esistono molte varianti dell'artrite
Una delle più diffuse e fastidiose è l'artrite reumatoide è una poliartrite infiammatoria cronica, anchilosante e progressiva a carico delle articolazioni.
Ad esserne maggioremente colpite sono le donne (rapporto 3:1), soprattutto oltre i 50 anni.
Il numero dei casi aumenta con l'età, L'esordio si osserva prevalentemente al termine della adolescenza o tra 4º e 5º decennio di vita; un secondo picco si osserva tra i 60 e 70 anni.
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Produttore | Dioniso |
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Weight | 0.080000 |
Forma | VegeCaps |
Vegan | In allestimento |
plastico-free | No |