L-Carnitina tartrato 1000mg, 100 Comp.

L-carnitina tartrato
É un amminoacido che ricopre una posizione chiave nel metabolismo dei grassi. Le cellule adipose stoccate vengono trasportate dalla L-carnitina al sito in cui i grassi verranno bruciati o trasformati in ATP (adenosina trifosfato), per essere poi utilizzati come fonte di energia. La L-carnitina è un carrier fisiologico.

Il corpo umano produce naturalmente L-carnitina nel fegato e nei reni partendo dagli aminoacidi lisina e metionina. Gli sportivi e le persone con un metabolismo dei grassi disturbato hanno un fabbisogno maggiore di L-carnitina di quanta ne possa produrre il corpo.

Bruciare i grassi
Il corpo non è in grado di bruciare i grassi o decomporli senza l’aiuto della L-carnitina.Per permettere alla L-carnitina di demolire o liberare meglio il grasso corporeo immagazzinato devono coesistere due fattori decisivi: la caffeina, ad esempio, può coadiuvare la demolizione e la liberazione dei grassi dalle cellule adipose. Oppure, meglio ancora, gli sforzi fisici che presuppongono resistenza prolungata aiutano in maniera molto efficace il processo di eliminazione dei grassi. Più lungo è l’allenamento, più cellule adipose possono essere trasportate dalla L-carnitina al sito in cui verranno bruciate.

La rigenerazione attraverso lo sport
La carnitina protegge il mitocondrio dagli acidi formando uno sbarramento di acidi grassi e allo stesso modo aiuta a rallentare la formazione di acido lattico. Recenti ricerche hanno evidenziato che negli sforzi altamente anaerobici (con una concentrazione di lattato pari a 18-25 mmol/l), il 7% della membrana mitocondriale viene distrutto. Questo causa una perdita di prestazione significativa nonché un processo rigenerativo più lungo. L’introduzione di carnitina aiuta a ostacolare la formazione di acido lattico, riducendo così i danni alle membrane. La carnitina è una base. Un aumento della carnitina nello spazio intracellulare si esplica in un effetto tampone contro gli acidi prodotti, come ad es. acido acetico, acido propionico e acido lattico.

Disintossicante dell’ammoniaca
Lo sforzo fisico intenso provoca un leggero aumento della concentrazione di ammoniaca nel plasma. Dagli studi condotti su soggetti con disfunzione epatica grave è emerso che elevate concentrazioni di ammoniaca possono avere effetti neurotossici, portando dall’affaticamento al coma. Oggi si sa inoltre che l’ammoniaca influisce anche sull’affaticamento mentale durante gli sforzi fisici intensi. Secondo O’Connor, l’assunzione di carnitina porta a una leggera diminuzione della concentrazione di ammoniaca nel sangue a seguito di un catabolismo accelerato.

Glossario: carnitina

I preparati a base di carnitina devono contenere solo carnitina sottoforma di L-carnitina tartrato. I preparati diversi da L-carnitina vanno evitati poiché sono potenzialmente tossici e possono ostacolare l’assimilazione di L-carnitina da parte dell’organismo.

Ipoallergica: senza lievito, lattosio, albumina, glutine, mais, soia e frumento. Priva di:zucchero, amido, sale, conservanti, coloranti artificiali, aromatizzanti.

Dosaggio
1-2 compresse al giorno come integrazione alimentare. Gli aminoacidi sono sensibili all’umidità. Chiudere bene e conservare in luogo asciutto. Alcuni aminoacidi potrebbero decomporsi a causa dell’assorbimento di umidità. Conservare al di fuori della portata dei bambini.

Ingredienti
Cellulosa, acido stearico (vegetale), magnesio stearato (vegetale), silice e rivestimento vegetale.

Contenuto: 100 compresse da 1000mg cadauna = 100g di L-carnitina tartrato.